Gruppi di sostegno per familiari

Gruppi di sostegno per familiari

UNA ULTERIORE OFFERTA DI SERVIZI: Gruppi di sostegno per familiari, sorelle e fratelli di
disabili

Presso il CDD Piamarta in aprile 2018 è stata attivata una nuova iniziativa rivolta ai famigliari degli utenti disabili, finalizzata ad offrire uno spazio di ascolto e di supporto alle famiglie, oltre a quello già offerto ai genitori, che coinvolga anche fratelli, sorelle, cognate, generi e figli (nipoti) che spesso vivono nell'ombra di una gestione difficile e dolorosa.
La proposta nasce dalla considerazione del futuro del soggetto fragile e del difficile rapporto con la progettazione e gestione del “Dopo di noi”. La partecipazione al gruppo di sostegno ha l’obiettivo di fornire uno spazio di confronto e condivisione per i familiari, specie genitori o fratelli, nell’affrontare le fatiche della quotidianità e le ansie del futuro, legate in particolare al Dopo di Noi. Gli incontri si svolgono attraverso la guida della psicologa psicoterapeuta del centro, dott.sa Mila Sanna, insieme al coordinatore del CDD e ad una educatrice tutor ed è uno spazio dove si possono confrontare i vissuti e narrare le esperienze, trovando insieme soluzioni e nuove prospettive.
Sono stati svolti due incontri in aprile e in maggio ai quali hanno partecipato fratelli e sorelle, e parenti di ospiti dei Servizi Socio Sanitari (CDD CSE CSS) in cui fin da subito è stato possibile constatare l’importanza e la necessità di offrire loro uno spazio di ascolto supporto e condivisione.
Per la prima volta i fratelli, le sorelle si sono sentiti interpellati, coinvolti e ascoltati, ci sono state lacrime che però hanno trovato riscontro e conforto in esperienze condivise, temi che per la prima volta potevano essere espressi e condivisi, come la morte dei genitori, preoccupazioni e paure, responsabilità date per scontate che però entrano in conflitto col diritto alla propria progettazione di vita, grossi problemi di gestione economica.
Nel secondo incontro è stata invitata l’avvocato Dott.sa Lucia D’Amico che ha potuto rispondere ai quesiti rivolti dai famigliari e dare loro indicazioni e informazioni importanti per le scelte future.
Si sono affrontati i seguenti temi:

- questioni ereditarie e gestione dei patrimoni (con la consulenza di IdeaVita),

- come diventare Amministratore si sostegno

- sostegno nell'accompagnamento alla perdita e alla separazione

- sostegno nelle scelte residenziali possibili

La proposta è quella di continuare su questo cammino di accompagnamento e supporto a chi proseguirà domani il grande impegno che ha visto per gran parte della vita protagonisti i genitori ma che in una fase successiva vedrà impegnati gli altri famigliari che hanno bisogno di essere accompagnati e sostenuti per ricevere tale ruolo.
Il progetto prevede due moduli, uno rivolto al supporto psicologico e l’altro rivolto a temi specifici:

  •  protezione giuridica delle persone con fragilità - dalle leggi alla persona per conoscere e approfondire principi, aspetti procedurali e gestionali, relazionali e sanitari, declinando le norme sulle situazioni concrete.
  •  conoscere la disciplina della protezione giuridica nel ns ordinamento, gli aspetti procedurali e quelli gestionali dell’amministrazione di sostegno in particolare; i necessari strumenti relazionali, che soli consentono di mettersi veramente a servizio e sostegno della persona fragile.